Welfare professionisti, CoLAP: “Equità concetto fondamentale al di là degli aspetti tecnici”

10 Dicembre 2025

Welfare professionisti, CoLAP: “Equità concetto fondamentale al di là degli aspetti tecnici”

ROMA, 10 DICEMBRE 2025 – Il Coordinamento Libere Associazioni Professionali (CoLAP) è stato audito oggi presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’esame delle proposte di legge concernenti il welfare e il consolidamento delle prestazioni per i professionisti iscritti alla Gestione Separata INPS.

Nicola Testa, Presidente CoLAP, ha aperto la discussione sottolineando come la trasformazione del sistema professionale imponga un adeguamento urgente dei provvedimenti legislativi. “Se il nostro sistema professionale si trasforma, inevitabilmente le azioni del Legislatore e dell’Esecutivo devono adeguarsi e per questo oggi siamo qui, ad affrontare con voi, il tema del welfare: una delle questioni sociali più rilevanti e, al contempo, maggiormente trascurata”, ha affermato Testa. Secondo il Presidente CoLAP, i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata registrano una “sostanziale assenza di tutele universali e una crescente vulnerabilità sociale”. Questa assenza non riguarda solo il welfare nel senso più esteso, ma anche una “parziale assenza di vera previdenza”, a cui si aggiunge una discriminazione “sul fronte del trattamento previdenziale e del pagamento delle varie aliquote che oggi in questa gestione vanno dal 24% circa al 35% abbondante. *Abbattiamo le aliquote e creiamo una aliquota di base*”. Il CoLAP valuta positivamente i testi in esame, considerandoli “un punto di partenza per rendere tutti i lavoratori uguali di fronte alla difficoltà”. 

Il Coordinamento ha espresso condivisione per le previsioni sul miglioramento della ISCRO. Tuttavia, il Presidente Testa ha puntualizzato che la misura “non è apprezzata in toto essendo una misura ad oggi a carico di tutti e fruita da pochi per la metodologia adottata per l’assegnazione”, pur ritenendo il miglioramento proposto un passo avanti per lo stato delle tutele. Infine, il CoLAP ritiene “positivo anche ogni aspetto che riguarda il rafforzamento della tutela del lavoratore nei casi di maternità e congedo parentale”, misure che possono contribuire favorevolmente, secondo Testa, “anche ad una ripresa della natalità ai minimi storici nel nostro Paese. Ringraziamo tutta la commissione per averci dato la possibilità di esprimere le nostre opinioni in merito a questi importanti temi”