Sicurezza sul Lavoro, CoLAP alla Camera: “Serve un patto tra tutti gli attori in gioco”

Il CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) ha partecipato agli Stati Generali sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro in corso presso la Camera dei Deputati, ribadendo il ruolo strategico delle professioni (Legge 4/2013) a supporto delle imprese e della collettività.

Il Presidente del CoLAP, Nicola Testa, ha chiesto un impegno collettivo e un “patto tra tutti gli attori” per elevare gli standard di sicurezza, riconoscendo la responsabilità attiva dei professionisti nel raggiungimento di questo obiettivo:

“Dopo aver ascoltato le testimonianze di coloro che hanno subito questa tragedia, una volta di più dobbiamo dire che la sicurezza è uno dei cardini a cui ogni organizzazione deve tendere e a questo impegno sono chiamate anche le professioni, spesso come professionisti che operano proprio nell’ambito della sicurezza a supporto delle imprese. Ogni lavoratore deve poter tornare a casa a fine giornata! Serve garantire un impegno maggiore e costante per assicurare giustizia al lavoro, qualunque esso sia. Chiediamo un patto tra tutti gli attori: imprese, lavoratori, professionisti per rendere il lavoro un luogo sicuro in cui produrre benessere per la collettività. Per quanto ci riguarda, anche su questo fronte il CoLAP darà il proprio contributo per fare di più e meglio.”

Il CoLAP ha concluso ringraziando per l’invito, che ha permesso di portare la voce delle professioni al centro del dibattito istituzionale.

“Grazie all’Onorevole Chiara Gribaudo per l’invito.”

Dal 10 ottobre i professionisti dovranno informare clienti e lavoratori sull’uso dell’intelligenza artificiale

Dal 10 ottobre i professionisti dovranno informare clienti e lavoratori sull’uso dell’intelligenza artificiale. E’ quanto stabilisce la legge n. 132/2025 in vigore dal prossimo venerdì. È l’articolo 13 ad occuparsi delle professioni intellettuali prevedendo che l’uso dell’IA deve essere limitato a funzioni strumentali e di supporto. L’attività principale, dunque, resta appannaggio del pensiero critico umano che deve prevalere sulla componente automatizzata. Altro punto rilevante, come detto, è l’obbligo per il professionista di informare i clienti, con linguaggio chiaro ed esaustivo, sull’uso di sistemi di IA. La misura riguarda anche i professionisti afferenti alla legge 4/2013. “Benchè la nostra realtà sia eterogenea-dichiara il Presidente Nicola Testa-questa novità impatterà su molte professioni della galassia CoLAP. Per questo nuovo scenario, come sempre, saremo vicini ai nostri associati per accompagnarli nell’applicazione corretta della legge, ma altresì valutare come capitalizzare questa nuova opportunità per tutti i nostri professionisti”

Il CoLAP incontra il Mimit, il Presidente Testa a colloquio con il Ministro Adolfo Urso

   

Si è tenuto a Roma il primo incontro tra il CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), Adolfo Urso. L’incontro ha rappresentato un momento significativo per il riconoscimento e la valorizzazione delle professioni associative nel panorama economico italiano, che il CoLAP rappresenta da sempre.

Il CoLAP ha espresso profonda gratitudine al Ministro Urso per l’attenzione riservata al mondo delle professioni associative, riconosciute dalla Legge 4/2013, un pilastro fondamentale dell’attuale sistema duale delle professioni italiano. Durante il confronto, sono state presentate al MIMIT, la “casa” dei professionisti e delle imprese, le professioni che devono essere considerate un asset strategico per lo sviluppo e l’innovazione del sistema economico e sociale. Sono stati discussi una serie di temi cruciali sui quali il Ministero potrà intervenire attivamente e altri sui quali il dicastero potrà svolgere un’importante opera di sensibilizzazione intra-istituzionale. Pensiamo alla previdenza, tema trasversale e di grande rilevanza sociale, che necessita di essere riformata secondo il punto di vista del CoLAP.

Tra i punti discussi, spiccano aspetti legati a fornire un impatto diretto sullo sviluppo delle professioni: la riconoscibilità e la promozione delle professioni associative, la necessità di una maggiore vigilanza sull’applicazione della normativa vigente, la semplificazione delle procedure e l’apertura di bandi dedicati alle professioni, la qualità delle prestazioni e la tutela dei consumatori, l’equo compenso e, non ultimo per importanza, il rafforzamento dell’Attestazione.

Il Presidente del CoLAP, Nicola Testa, ha così commentato l’esito dell’incontro: “Ringraziamo il Ministro Urso per questa prima, importantissima opportunità di confronto. L’attenzione dimostrata dal MIMIT verso le nostre istanze è un segnale forte del riconoscimento del ruolo cruciale che le professioni associative ricoprono per l’economia e la società italiana. Siamo fiduciosi che questa proficua collaborazione porterà a interventi concreti a favore del nostro mondo, garantendo una maggiore tutela e opportunità di crescita per tutti i professionisti e per il sistema Paese.”

Il CoLAP ha infine ringraziato tutta la struttura del Ministero, nella persona del Dott. Marco Calabrò, per l’accoglienza e la disponibilità.