Equo compenso, CoLAP: tutti i professionisti sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri
Ennesimo rinvio del Ddl equo compenso in commissione giustizia, una parte del mondo professionale vorrebbe che venga approvata una norma che, così com’è, è inapplicabile per i professionisti associativi. In controtendenza, Il CoLAP chiede da tempo che il testo venga modificato. “Se così non fosse-dichiara Emiliana Alessandrucci- meglio che non venga approvato per non creare ulteriori discriminazioni tra professionisti di serie A e professionisti di serie B”.
“Le criticità sono evidenti-continua la Presidente Alessandrucci-basti pensare che la norma è stata pensata inizialmente solo per gli avvocati, ciò ha comportato la presenza di riferimenti e termini che rischiano di creare confusione e vuoti normativi. La politica del “meglio di niente” non può essere la soluzione-conclude la Alessandrucci-lo dobbiamo alle migliaia di professionisti che da anni chiedono solo di ricevere compensi adeguati al loro lavoro”.
Il CoLAP ha depositato le proprie proposte in commissione, la politica è pronta ad ascoltarle TUTTI i professionisti?